domenica 2 febbraio 2014

Il falso scandalo della Sen. Catalfo (M5S) sulla pagina cancellata dal Ministero

Dalla sua pagina facebook la senatrice Catalfo denuncia, con un post, un presunto scandalo che riguarda il sito del Ministero dell'Interno. Leggiamo:


Ragazzi questa è da far cadere il Governo già domani mattina, Roberto Saviano denuncia che un "uomo della camorra" fa il funzionario al Ministero dell'Interno, ed il Ministero cancella la pagina internet che lo indicava nell'organico. Anche questa volta il Ministro Alfano non ne sapeva nulla ? La denuncia di Roberto Saviano "Un uomo della camorra al Ministero degli Interni" http://goo.gl/YHboId Se provate a cercare con google troverete ancora la pagina con i dati del funzionario del Ministero ma se ci cliccate su, vi darà pagina non trovata ecco il link http://ift.tt/1egxYtq. Ma la copia cache di Google (una sorta di memoria) conserva ancora la copia della pagina ***CANCELLATA*** eccola http://goo.gl/8c755k Chi è quest'uomo Francesco Sperti funzionario al Ministero? ROMA - Tra gli indagati nell'inchiesta che ha portato al sequestro di 23 locali della camorra a Roma c'è Francesco Sperti, 59 anni, viceprefetto che in passato ha svolto incarichi anche in comuni sciolti per infiltrazioni mafiose. «Sperti lavora per i Righi (i tre fratelli considerati al servizio del clan Contini, proprietari di bar e ristoranti, ndr) da più di un decennio, ricevendone un compenso», scrive il Gip di Napoli Giuseppe Piccirillo nell'ordinanza d'arresto per 90 persone eseguita la scorsa settimana. Sperti si lamentava di guadagnare poco con i Righi e di sentirsi trattato come «un cameriere», chiedendo una «promozione» agli imprenditori vicini alla camorra, dei quali si diceva «amico». «L'emolumento che io prendo non corrisponde all'effettivo lavoro, però ne faccio un fatto anche di amicizia (...) - diceva Sperti a Luigi Righi in una telefonata intercettata dell'8 novembre 2008 - però, se oggi noi prendiamo una bella torta, questa è per Francesco (lo stesso Sperti, nrd) perchè è un nostro convitato e sta sempre a tavola con noi, è un nostro amico che ci sta vicino, no? (...) se io invece, al momento in cui arriva la torta poi (...) a un certo punto mi sono reso conto che prendevo lo stipendio di un cameriere. Allora ho detto 'ma promuovetemi, fatemi caposala almeno, no?». Secondo quanto ricostruito dai magistrati Sperti, che è un avvocato, affiancava nelle questioni legali del gruppo Righi il commercialista Simone Polito, che è stato arrestato. Il viceprefetto percepiva dai Righi un compenso di 1.500 euro al mese, oltre a pagamenti per singoli incarichi. Nonostante ciò, aveva chiesto di raddoppiare il proprio 'stipendiò, irritando gli imprenditori della camorra. A favore dei Righi o di loro parenti e amici, inoltre, Sperti «interviene per esempio per il rilascio in tempi rapidi di un passaporto - scrive il Gip - o per agevolare il trasferimento di un militare». http://goo.gl/nvAGnb
Fonte Web

Effettivamente la pagina non esiste più ma si tratta di un falso scandalo. Esistendo la "presunta innocenza" bisognerebbe sempre aspettare le sentenze prima di giudicare le persone. Questo Sperti è indagato e accusato e la notizia è stata riportata da alcuni giornali (ad esempio, ilMattino già il 27 gennaio o Repubblica il 23 gennaio). E' ovvio che nessuna azioni, anche minima, come rimuovere una pagina ufficiale dal sito del Ministero con il nome di un indagato potesse essere effettuata prima di "dichiarazioni ufficiali" sulla conclusione delle indagini, no?

Vuoi essere sempre informato? Iscriviti alla fanpage!

1 commento:

  1. Ovvissimo.
    Quindi siamo tutti qui ad aspettare di sapere per quale motivo è stata cancellata. :-)

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Altre Assurdità

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...